Grecia (Peloponneso) in camper: Voidokilia – Methoni

 

(trovate la puntata precedente del nostro diario di viaggio qui, l’inizio invece qui)

30 Luglio 2014

David si sveglia alle sette e ci porta dritti, e senza intoppi (avevamo letto che la strada era brutta e che fosse difficile da trovare) alla spiaggia di Voidokilia, una baia che in foto aveva un aspetto spettacolare.

In effetti l'acqua è trasparentissima nonostante la sabbia, e resta bassissima per diverse decine di metri, ideale per le bimbe. Infatti è il primo (e sarà anche l’unico, ma ancora non lo sapevamo) posto affollato che incontriamo: la gente va e viene in continuazione!

Rebecca si diletta a fare selfie con la sua macchinetta, alcuni carini e altri… (attenzione, avete presente gli orchi del Signore degli Anelli?)

Ahahahah mamma che brutta…

Notare l’acqua, che qui mi arrivava ben sopra le caviglie…

Verso l’ora di pranzo sale un po’ di vento: il binomio vento-sabbia è veramente fastidioso quindi pensiamo di andarcene a breve a mangiare in camper… Invece dopo poco l’aria cala, e finiamo per starcene, tra parole crociate, colori e ‘partite’ a palla, quasi digiuni (giusto un po’ di frutta nel primo pomeriggio) fino alle sei passate!
Poi rientriamo al camper, e dopo incremamenti vari partiamo alla volta di Methoni, dove sappiamo esserci un bella fortezza.

Arriviamo verso le otto, e la fortezza purtroppo è chiusa (l’orario di apertura, assurdo a nostro avviso, è 8-15!!!). Ci accontentiamo di un paio di foto lì davanti e ci mettiamo alla ricerca di un posto dove mangiare. Veniamo attratti da una taverna, con terrazzo fin quasi dentro il mare, che si vede dalla stradina che entra alla fortezza.

Per arrivarci bisogna attraversare la spiaggia, dove Emma si diletta a  fare Laura nella sigla finale de ‘La casa nella prateria’… Ceniamo con tzatziki, melizanosalade, feta saganaki, melanzane fritte (nauseantemente gocciolanti olio), patatine, insalata greca, acqua e birre, il tutto per 30€!

Tornando al camper, parcheggiato in un campetto vicino al ‘parchetto giochi’ dei bimbi, incrociamo uno spettacolo di marionette greche (delle quali vediamo locandine in ogni paesino), e dopo una pausa –obbligata- al parchetto giochi pieno di bimbi, ce ne andiamo a nanna: domani svalicheremo sul secondo dito!

Buoni sogni di Grecia a tutti!!!

(il diario del nostro viaggio continua qui)